Anche la forma è un problema rilevante: ogni specie di paguro predilisce una forma specifica per il guscio, essendo questo un fattore fondamentale alla crescita ed alla sopravvivenza del crostaceo.
Almeno per la fase iniziale di ricerca e sviluppo in cui si trova al momento il progetto del guscio artificiale, la stampa 3D viene incontro ad entrambi questi problemi; infatti, per la modellazione a deposizione fusa, la tecnica più diffusa, economica e semplice di stampa 3D, si utilizzano materiali plastici, di solito plastica ABS: leggera, relativamente forte e soprattutto resistente ad ambienti acidi, a differenza dei gusci naturali.
Inoltre, grazie alla stampa 3D, è possibile un alto grado di precisione e di versatilità di forme per i gusci, in quanto è possibile produrre qualsiasi forma sia necessaria.
Gusci di varie forme e dimensioni stampati in 3D. |
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